Il dossier della campagna “Indifesa” di Terre des Hommes Italia mette in luce un quadro allarmante per quanto riguarda i minori che subiscono violenze e abusi: sono numeri inaccettabili quelli che oggi parlano di un fenomeno in crescita, con quasi mille bambini che ogni anno sono vittime in Italia di abusi sessuali, circa due al giorno.

Preoccupa, in particolar modo, l’estensione dell’area della violenza, non solo sessuale, che l’anno scorso ha coinvolto oltre 5mila minori, praticamente 15 bambini ogni giorno.

Le politiche di prevenzione devono essere rafforzate necessariamente e passano anche e soprattutto per interventi di natura educativa che siano capaci di entrare dentro le famiglie, le scuole, gli ambienti sportivi, e in tutti quei contesti dove la violenza viene esercitata a danno dei soggetti più fragili della nostra società.

Le violenze si nascondono spesso tra le mura domestiche, che invece di configurarsi come un nido protettivo si trasformano in una sorta di prigione dove dominano le botte, le violenze verbali e spesso l’omertà della madre e moglie che non trova la forza di denunciare.

Intervenire quando la violenza è in corso o quando è terminata è difficile e richiede una specifica preparazione: la prevenzione riveste quindi un ruolo prioritario per evitare sul nascere quelle situazioni di “cattiva genitorialità” che inducono alla violenza sui più indifesi.