La proposta di legge sulle barriere architettoniche supera la frammentazione delle norme e garantisce più tutele
La proposta di legge per il coordinamento della disciplina in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, approvata oggi dall’aula della Camera, rappresenta un passo in avanti importante perché ha l’obiettivo di superare – attraverso l’emanazione di un unico regolamento – la frammentazione della normativa in materia negli edifici pubblici e privati e negli spazi e servizi pubblici o aperti al pubblico.
I diritti delle persone diversamente abili vanno tutelati in modo concreto ed è pertanto necessario rimuovere tutti quegli ostacoli, culturali e burocratici innanzitutto, che impediscono una corretta interpretazione e applicazione delle norme esistenti nel nostro ordinamento.
Molte difficoltà e discriminazioni nascono proprio dall’impossibilità di applicare le norme esistenti: è evidente che superare la frammentazione delle disposizioni in materia di barriere architettoniche porterà a una maggiore tutela e attenzione nei confronti di chi ha il diritto di muoversi in spazi idonei, senza essere soggetto all’impossibilità di superare le barriere.
Ci auguriamo ora un rapido via libera da parte del Senato in modo da rendere subito applicabile la proposta approvata oggi.