Vanna Iori

Vinci: razzismo e sessismo sono due facce della sua stessa medaglia

Vinci: razzismo e sessismo sono due facce della sua stessa medaglia
06/04/2018 | Categorie: Diritti, Donne, Media Press, Politica, Reggio Emilia


Una campagna di comunicazione che promuove uno spazio giovanile, che ritrae i volti dei ragazzi e delle ragazze che lo gestiscono: fra questi Aida, italiana dalla pelle ambrata, diventa una minaccia intollerabile per chi, quotidianamente, è guidato da istinti di dominanza sociale.

I pregiudizi razzisti e sessisti sono forme di discriminazione che vanno di pari passo in persone come il neodeputato Gianluca Vinci che fanno della disuguaglianza il tratto distintivo della propria azione politica e che vorrebbero una società caratterizzata da ineguaglianze umilianti in base al sesso, alla “razza” e alla classe sociale. Le dichiarazioni apparse sui social nel post del deputato e nei commenti volgari e diffamanti sono inaccettabili e offensive nei confronti di una ragazza che si impegna a favore di una società più accogliente, equa e solidale. Sono dichiarazioni che risuonano ancora più gravi perchè in contrapposizione con il dettato della Costituzione Italiana che dovrebbe essere nota e rispettata da chi è stato eletto come rappresentante di un organo istituzionale come la Camera.

Le differenze sono una risorsa e la possibilità di avere parità di diritti nel riconoscimento delle differenze è la base della civiltà nelle relazioni umani. Non si può tollerare il rischio di una deriva culturale razzista, e non si può tacere davanti ad attacchi lesivi della dignità personale di una ragazza, dignità che diventa anche collettiva. Bisogna essere uguali per poter essere diversi, le differenze possono esprimersi come ricchezza e come risorsa solo se ci sono le condizioni che ne riconoscano e affermino la pari opportunità e la pari dignità.

Diventa necessario continuare in una sfida importante che allude alla paziente ricerca di terreni nuovi, di traduzione e di mediazione che consentano di praticare un comune impegno antisessista e antirazzista. A quel post intriso di razzismo e di strumentalizzazione, rispondo che Aida è una giovane cittadina reggiana impegnata in tanti progetti a Reggio Emilia, una città, un territorio, che vuole continuare a valorizzare la diversità come valore e strumento di arricchimento del tessuto sociale.

Razzismo e sessismo, stessa cosa – 24Emilia




Vanna Iori

Docente universitaria e Senatrice del Partito Democratico

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *