Approvato il Codice antimafia, passo avanti importante per contrastare criminalità e corruzione
La riforma del Codice antimafia, varata dalla Camera e diventata legge, costituisce un passo in avanti decisivo nel contrasto alla criminalità organizzata e della corruzione.
Dall’allargamento del perimetro dei possibili destinatari cui possono essere applicate le misure di natura patrimoniale alle misure più stringenti per alcuni reati gravi contro la pubblica amministrazione, a iniziare dalla corruzione e dal peculato, il nuovo Codice antimafia migliora l’aggressione ai patrimoni criminali e illegali, tenendo conto dell’esperienza applicativa e di alcune criticità che si sono manifestate recentemente sul versante della destinazione e della gestione dei beni.
Spiace constatare che alcune forze politiche abbiano votato contro un provvedimento importante: il Pd ha ritenuto più che necessario rendere il Codice antimafia uno strumento adeguato ai giorni nostri, introducendo le modifiche necessarie per rendere la lotta alle mafie un impegno sempre più puntuale e tempestivo.