Rapporto Istat sui matrimoni in Italia: la responsabilità dei genitori prevalga sui conflitti

Il rapporto dell’Istat sui matrimoni in Italia delinea un quadro non certo confortante sul fronte dei minori se si considera che risultano coinvolti in metà delle separazioni e in un terzo dei divorzi.
Le ripercussioni sui figli che derivano da una separazione o da un divorzio sono spesso sottovalutate: è essenziale tutelare i minori da questo rischio. In questa fase i genitori sono chiamati a ricoprire un ruolo educativo fondamentale se riescono, come dovrebbero, a far prevalere il benessere dei propri figli sui loro conflitti.
Il dovere di essere e rimanere genitori deve venire prima delle dinamiche turbolente della separazione della coppia: non si può derogare a questo dovere perché altrimenti i minori finiscono vittime degli odi e delle vendette tra i loro genitori.
I dati dell’Istat, in particolare, evidenziano un aumento della litigiosità tra le coppie: è un trend negativo che va fermato anche attraverso un sostegno più forte alla genitorialità, che è una competenza che si acquisisce con l’esperienza e non in modo automatico solo mettendo al mondo i figli.
La fragilità dei genitori non può ricadere sui figli: in eventi di eccezionale criticità, come appunto le separazioni e i divorzi, l’interesse del minore deve essere salvaguardato prioritariamente, anche con il supporto di altre persone: amici, terapeuti, educatori, mediatori e familiari.